martedì 10 maggio 2011

078- La vita(11) Da sempre mi sono chiesto cos'è la vita. Fino a circa 25 anni la risposta era sicura: è un dono di Dio. Ed ero felice. E credevo che le altre risposte fossero sbagliate. A circa 26 anni ho iniziato a pensare che quella era solo una delle tante scelte possibili. La mia scelta è stata allora diversa: la vita è impegno sociale. Ed ero felice. Ho scoperto poi la scienza della conoscenza: l'epistemologia. Ed ero felice. A 50 anni ho scoperto i teoremi di incompletezza di Godel e ho acquistato la libertà di pensare. Ed ero felice. Oggi, sulla soglia dei 70 anni, so che non c'è una risposta alla domanda cos'è la vita. Ma perchè non c'è, ognuno ha il diritto di scegliere o costruirsi la risposta che trova più soddisfacente per lui. Nessuno quindi può dire: la mia risposta è quella vera! Rispetto le scelte di ognuno, a patto che ci sia questa consapevolezza. Oggi la risposta che mi fa felice è questa: il desiderio è il motore della vita. E vivo felice. Il desiderio è una calamita che ci muove continuamente. Tutta la pubblicità ha alla base questa intuizione. Ed è facile essere vittime infelici del desiderio. Ma la persona felice, vive nella saggezza, della costante scoperta, del momento presente, gestendo con passione ed equilibrio il desiderio. Cosa penserò a 100 anni? Forse la vita mi suggerirà un'ulteriore favola. Questa consapevolezza mi fa sorridere felice. Una favola per ogni stagione della vita!