lunedì 27 giugno 2011

081- La vita(13) Viviamo ognuno/ a cavallo di un'illusione./ Altra scelta non è data/ al non senso della vita/ Affamati di risposte/ aggrappati a un'illusione/ Desiderio e illusione/ è il piacere della vita.        Ma cos'è la mia illusione? E' quello che provo per la mia donna,  per sua figlia, per la nipotina, è quello che provo per le nostre famiglie, è quello che provo per gli amici, è quello che provo per il mondo, per l'universo, per i quanti di energia che conosciamo e per la materia oscura e l'energia oscura che non conosciamo. Un vuoto immenso e senza senso, pieno di desiderio e di un moto d'amore.

venerdì 17 giugno 2011

080- Le favole(04) E' uscito un libro delizioso su una favola piuttosto diffusa nella società occidentale. "Caro Papa ti scrivo" di Piergiorgio Odifreddi, ed. Mondadori. Mentre rispetto il diritto alle favole, amo sempre di più l'etica della conoscenza. Non è facile, ma mi dà una forza immensa svegliarmi ogni mattina sentendomi parte della natura misteriosa, da cui vengo e alla quale trasformandomi ritornerò. Questa è la mia favola. Non il mio "credo", ma il mio "vedo": Vedo le leggi della natura, padri e madri di tutte le cose visibili e non so delle invisibili. Vedo l'uomo, figlio casuale della natura, da lei generato e della sua stessa sostanza. Vedo l'uomo, forse parziale attore della propria vita. Vedo lo spirito della ragione e della conoscenza che parla all'uomo. Aspetto serenamente il dissolversi del mio essere nei quanti di energia della natura, per quello che oggi di lei conosciamo. E so che, in modo misterioso, mille e mille volte rinascerò (vedi post n° 79). 

mercoledì 1 giugno 2011

079- La vita(12) * So che rinascerò
un giorno a primavera
e forse io sarò
una farfalla vera.
Al vento volerò
una giornata intera.    

* La pioggia fermerà
una vita colorata
ma poi rinascerà
a foglia di insalata.
Al sole crescerà
compatta o ricamata.    

* Una bocca mi godrà
cambiandomi la vita
e mi trasformerà
in chimica infinita.
E fertilizzerà
una terra fine e trita.   

* So che rinascerò
in mille modi veri
e sempre rivivrò
sotto infiniti cieli.
In pace danzerò
per mille bei sentieri.    

* E mi riinnamorerò
un giorno a primavera,
da mille a mille specchi, 
di una Marilù sincera.