martedì 8 novembre 2011

092- La vita(15) ...trilioni di atomi, che vagavano ognuno per conto proprio, hanno avuto la gentilezza di assemblarsi in una combinazione molto complicata, e questo appositamente per creare noi. Si tratta di una configurazione molto particolare, mai sperimentata prima e che non potrà più ripetersi. Per i prossimi anni (ci auguriamo che siano ancora molti) queste minuscole particelle si impegneranno a cooperare senza mai lamentarsi, in una serie di sforzi che richiederanno tutta la loro abilità, e questo al solo scopo di mantenerci integri e darci la possibilità di provare in prima persona quella particolare condizione, estremamente gradevole, anche se spesso poco apprezzata, nota con il nome di esistenza. (Bill Bryson: "Breve storia di (quasi) tutto)"; ediz TEA)
091- Nostra madre terra(16)  Siamo in autunno. E' una stagione un po' strana. Guardo e vedo una foglia secca che adagio scende. Atterra, ma un soffio di maestrale la fa rivolare. Ecco. S'è posata sull'acqua. Non si vede più. La nascondono i gabbiani, che, anche loro, si sono adagiati sull'acqua. Pare che la foglia li voglia imitare e anche lei comincia a volteggiare. Ma, un soffio, la fa volare chissà dove. Voglio fare una passeggiata in mezzo agi alberi che, tra poco, rimarranno soli, senza un piccolo germe che rallegri il loro riposo. Passo fra gli alberi. La natura è cambiata. Tutto è calmo, senza vento. Gli ultimi uccelli che stanno per partire fanno il loro ultimo concerto. Le foglie, come ballerine, fanno la loro ultima danza, per poi andare. Chissà dove.

sabato 5 novembre 2011

090- Solidarietà(4) Solidarietà evolutiva. E' quella parte di noi che agisce in modo adulto, consapevole dell'interdipendenza che ci lega tutti "in solido". Consapevole della solidarietà vegetale, consapevole della solidarietà animale, e che le sa gestire serenamente. Si sta bene quando si riescono ad integrare nella propria vita le tre solidarietà, sotto la guida della solidarietà evolutiva. E' solo quando si accetta così l'interdipendenza, l'essere "in solido", che si diventa liberi. Perchè si accetta quella parte di fragilità che ci portiamo dentro. Perchè si accetta di non avere tutto e di non essere tutto. Perchè si acetta reciprocamente e serenamente che gli altri hanno qualcosa che noi non abbiamo e qualcosa che noi non siamo.
089- Solidarietà(3) Solidarietà animale. E' l'homo homini lupus, la legge della giungla, del branco, dell'oppressione, dell'avidità, delle esasperate diseguaglianze. E' quella di che prevarica sugli altri, di chi arraffa ogni risorsa, di chi si crede più bravo, più intelligente, più furbo per virtù propria, e per questo si crede autorizzato a prevaricare. E nascono forti squilibri, oppressioni, arricchimenti insensati, disprezzo, razzismo, persecuzioni. Ed è anche unirsi sessualmente colpendo l'altro, usando l'altro. La parte positiva si ha quando difendiamo i bimbi e i più deboli, perchè abbiano la possibilità di crescere e di esprimersi. E si ha quando da adulti ci abbandoniamo reciprocamente e viviamo la nostra sessualità.
088- Solidarietà(2) Rifletto sulla solidarietà vegetale: essere "in solido", uniti, in simbiosi. La sperimentiamo da bimbi: o in simbiosi o moriamo. La sperimentiamo nei momenti di estrema debolezza, con la malattia che ci toglie in gran parte o in toto la nostra autonomia. Il dipendere totalmente ci può salvare. La parte negativa si ha quando da adulti pretendiamo la simbiosi: la violenza e lo stalking sono in agguato.

087- Solidarietà(1) Osservo: nessuno nasce per essere solo. Ognuno è "in solido", unito, collegato, relazionato agli altri. Questo il significato di solidale, solidarietà. E scopro tre tipi di solidarietà: solidarietà vegetale (post 088), solidarietà animale (post 089), solidarietà evolutiva (post 090).