venerdì 26 ottobre 2012

109- La vita(24) Ieri ho fatto un sogno. Interpretato secondo il metodo delle libere associazioni mi diceva: non hai trasmesso il tuo patrimonio genetico, non hai trasmesso la vita che hai ricevuto. Sorrido al mio inconscio che parla, e lo capisco. La spinta alla procreazione è fortissima, ma consapevolmente ho fatto una scelta diversa: occuparmi delle vite che già esistono, da quelle affettivamente più vicine, a quelle apparentemente più lontane, i pazienti, il volontariato, la società in generale. Caro tenero inconscio, che fa sentire le sue spinte. Caro tenero super-io, che mostra le necessarie regole sociali. Caro tenero io, che fa le proprie scelte cercando un continuo equilibrio fra inconscio e super-io, tenendo come fari l'etica della conoscenza e la consapevolezza emozionale. Serenamente.

mercoledì 17 ottobre 2012

108- Nostra madre terra(17) Oggi abbiamo raccolto le olive. Sono e siamo fatti della loro stessa sostanza: elettroni, protoni, atomi. Francesco d'Assisi l'aveva intuito: nostro frate sole, nostra madre terra, sorella acqua, ecc. Oggi le conoscenze di astrofisica ci dicono che dal big bang sono nati tutti i protoni ed elettroni che hanno formato l'universo. Temperature enormi nelle stelle li hanno poi assemblati a formare tutti i diversi atomi della tavola di Mendeleiev. Tutti, animali, vegetali, minerali siamo figli del big bang e delle stelle! Guardo le olive e le sento amiche, sorelle, fatte degli stessi atomi di cui è fatto il mio organismo, semplicemente assemblati in modo diverso. E raccogliendo le olive abbraccio l'universo, perchè una volta concluso il mio ciclo di vita, quando non riusciranno più a collaborare fra loro nel mio organismo, i miei atomi si ricicleranno nell'universo, in un riciclo infinito. Perchè elettroni e protoni non hanno fine.