giovedì 20 settembre 2012


107- La vita (23) Un'amica ha chiuso ora il suo ciclo di vita. Mentre rifletto, dedico a lei, a tutti gli amici e a me stesso questo brano, da uno dei libri che amo:

Tu, viandante dell'universo
che attraversi la vita come meteora, non rendere vana la tua caduta nel vuoto
non giungere nulla nel nulla
ma dai un senso alla tua effimera presenza
in questa effimera realtà
coltivando la più sublime delle realizzazioni
e la meta più alta della COSCIENZA
che rende grande la Materia:
l'AMORE attraverso il NON ATTACCAMENTO. 
Un buddha è dentro di te:
fallo crescere fino a divenire
un'altra sua incarnazione. 
Nell'eterno fluire dal nulla al nulla
fa' che fra un nulla e l'altro
la COSCIENZA e l'AMORE
prendano il posto nell'evoluzione
di questo universo.

(Giulio Cesare Giacobbe: "Come diventare un Buddha in cinque settimane", ediz. Ponte alle Grazie)